E’ l’unico teatro antico rimasto a Roma. Fu iniziato da Giulio Cesare e portato a termine nell’11 a.C. da Augusto che lo dedicò al nipote Marcello, figlio della sorella Ottavia. Fu inaugurato nel 13 a.C.. Ha il perimetro con due ordini di arcate doriche e ioniche e venne assunto quale modello per la costruzione del Colosseo. L'esterno è in travertino, con 41 arcate inquadrate da pilastri, mentre per i muri radiali e gli ambulacri sono utilizzate l'opera quadrata in tufo, la cementizia e la reticolata. Si conservano solo i primi due piani, di ordine dorico e ionico.
L'altezza originaria doveva essere di circa 32 metri e poteva contenere oltre 15.000 spettatori. Trasformato in fortezza nel Medioevo e in palazzo nel '500 ad opera dei Savelli (che ne incaricarono Baldassarre Peruzzi), l'edificio assume forma definitiva nel '700, passando agli Orsini.