Pulire l´anguilla togliendo le interiora e fare delle incisioni sui lati distanziandole di circa 6-7 cm.  Si cucina sull´ara, ovvero sul piano in pietra refrattaria della tempera. Il piatto può essere imitato utilizzando come piano cottura una bassa padella dal fondo bucherellato posta su un braciere.
Stendere un letto di foglie d´alloro sul refrattario o sulla padella e disporvi l´anguilla avvolta a spirale; coprirla con acqua di mare o acqua e aceto; quindi aggiungere  un altro strato di foglie d´alloro. Lasciar cuocere per circa venti minuti.

Curiosità:
Questa ricetta trae il suo nome dall´ara delle fornaci vetraie ed è quindi tipica dell´isola di Murano, dove gli operai addetti ai forni potevano preparare senza spesa e con poca perdita di tempo una pietanza molto sostanziosa.
Per la semplicità di preparazione e la particolarissima fragranza dell´anguilla cotta in questo modo, la cottura all´ara, nella sua variante alla brace, fu diffusa fra tutti i pescatori lagunari, e costituisce piatto tipico anche dell´isola di Burano.