Varie sono le ipotesi relativa all’origine del nome, ma quella più accreditata fa risalire il nome “bucintoro” al termine “buzino d’oro” ossia “barca d’oro”.
Il Bucintoro era la galea dei dogi di Venezia utilizzata ogni anno il giorno dell’Ascensione per festeggiare il giorno in cui il doge Pietro II Orseolo conquistò la Dalmazia. Durante i festeggiamenti si svolgeva il famoso “Sposalizio del mare”.
Il Museo Correr e l’Arsenale di Venezia conservano dei resti dell’ultimo dei Bucintori, quello costruito nel 1729 e distrutto nel 1798 dai Francesi che volevano impadronirsi dell’oro delle decorazioni.