L’edificio risale al periodo rinascimentale, fu infatti realizzato nel periodo 1444-60 da Michelozzo Michelozzi su commissione di Cosimo il Vecchio. Nel 1659 il palazzo fu acquistato dalla famiglia Riccardi che lo fece ampliare sul lato posteriore, nel 1814 divenne proprietà dello Stato dove oggi vi ha sede la Prefettura.
Entrati nel cortile, a portico ed ornato da medaglioni a graffito, presenta un piano a bifore ed una loggia.
Dal cortile si accede al Museo Mediceo, che raccoglie oggetti d’arte della famiglia Medici. Sono presenti opere del Bronzino e di Filippo Lippi. Dal cortile, sulla scalinata a destra, si accede alla Cappella affrescata ne l1459 da Benozzo Bozzoli che raffigura il corteo dei Re Magi. In uno dei re è stato ritratto Lorenzo il Magnifico.
Dal palazzo si può accedere alla Galleria affrescata da Luca Giordano che ha espresso il suo genio artistico nella composizione dai colori vivaci dell’”Apoteosi dei Medici”.