L’elegante loggia della Signoria si trova alla destra del palazzo della Signoria, raro esempio di goticismo con elementi decorativi che anticipano l’arte rinascimentale. La loggia venne detta anche “Loggia dei Lanzi” e “Loggia dell’Orcagna”. Ai lati della scalinata , vi sono due leoni in marmo, di cui uno più antico e l’altro del Vacca (1600) che delimitano l’accesso. Sotto la loggia ci sono sculture romane e opere di scultori fiorentini del ‘500; fra queste il Perseo, capolavoro in bronzo di Benvenuto Cellini (1553) e il ratto delle Sabine, del Giambologna del 1583; sotto la loggia, Ercole e il Centauro; il gruppo di Menelao e Patroclo e il ratto di Polissena.