scopriamo gli eventi a SORRENTO

Concerto di fine d�anno a Piano di Sorrento

dal 29-12-2007 - al 29-12-2007

A Piano di Sorrento si saluterà la fine del 2007 con un evento davvero eccezionale, infatti per la prima volta si svolgerà al Teatro delle Rose il Concerto di fine d’anno organizzato dal Rotary Club Penisola Sorrentina. La manifestazione è stata sponsorizzata dall’Amministrazione Comunale di Piano di Sorrento che intende aggiungere un altro tassello alle molteplici iniziative messe in essere per dare un adeguato rilievo culturale al Bicentenario del Comune che ricorre il 9 gennaio 2008.
Il Concerto rientra nelle iniziative di solidarietà che il Rotary organizza. Ricordiamo che il “ROTARY è un'associazione di esponenti delle più svariate attività professionali, che lavorano assieme a livello mondiale per servire la società, incoraggiare il rispetto di elevati principi etici nell'esercizio di ogni professione ed aiutare a costruire un mondo di amicizia e di pace”. Il Rotary Club Sorrento nasce nel 1991 e da allora ha già svolto molteplici iniziative volte a perseguire gli obiettivi del club.
Quest’anno a beneficiare dei proventi saranno vari progetti: una parte del ricavato sarà devoluto per il completamento dei lavori di un ospedale in Cameron, una parte per il Progetto Togo e per sostenere una serie di iniziative benefiche e di solidarietà previste nei vari comuni della Penisola Sorrentina, durante il 2008.
Il Concerto sarà a cura dell’Orchestra sinfonica della Radiotelevisione di San Pietroburgo diretta dal maestro Nicola Giuliani. La serata sarà presentata da Veronica Maja.

PROGRAMMA
I Parte
M. Mussorgskij
Una notte sul Monte Calvo
Quadro sinfonico

P. I. Ciaikovski
“Il Lago dei Cigni”
Suite dal balletto

II Parte
F. Liszt
Rapsodia Ungherese n°2

Johann Strauss jr
Vita d’ Artista
Valzer op. 316

Sotto tuoni e fulmini
Polka op. 324

Nel Bosco di Krapfen
Polka del Cu-Cu op.336

Josef Strauss
I Chiacchieroni
Polka op.24

Johann Strauss jr
Sul bel Danubio Blu

Valzer op.314

Maggiori Informazioni:

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Scritto da: Raffaela D'Esposito
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