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Sagra dell'uva a Priora - XXXI edizione

dal 03-10-2010 - al 07-10-2010

Festeggiamenti in onore dalla Madonna del Rosario in programma a Priora, ameno borgo collinare di Sorrento, dal 3 al 7 ottobre 2010. Priora è ricordata non solo perché conserva una feconda memoria storica legata alle produzioni vinicole ma anche per le vicende religiose e politiche che hanno cadenzato la vita dei suoi abitanti. Ad avvalorare queste affermazioni, tre preziose pubblicazioni, una di carattere storico che ne documenta l’evoluzione nel corso dei secoli, le diatribe tra le comunità di Sorrento e Massa Lubrense fino a giungere ai nostri giorni “Priora, da Casale a Parrocchia” dello studioso avv. A. Cuomo; “Vite di viti” a cura del parroco della parrocchia, don Francesco Saverio Casa, infine “La Parrocchia di Sant’ Atanasio Vescovo tra storia, immagini e documenti” curata da Marco Mantenga. In quest’ultimo libro, attraverso l’analisi di documenti finora poco conosciuti, vengono ripercorsi e analizzati il ruolo delle confraternite laicali e le vicende legate alla nascita del casale collinare, alla fondazione della Parrocchia di Sant’Atanasio e alla successiva separazione (1732) con il casale di Capo di Sorrento.

La sagra dell’uva 2010, giunta alla XXXI edizione, è l’evento esterno dei festeggiamenti religiosi e si preannuncia anche quest’anno come una manifestazione autunnale in cui la periferia diventa protagonista e nella quale si potranno riscoprire antichi sapori e rivivere tradizioni contadine. In programma percorsi enogastronomici con il contributo dei valenti chef degli alberghi di Sorrento, che si cimenteranno nella creazione di torte all’uva, e la pigiatura dell’uva nel palmento, il tutto accompagnato da spettacoli musicali.

Ogni anno gli organizzatori della sagra scelgono dei versi che inneggiano al vino, ne sottolineano la bontà e il fatto che è sempre stata una bevanda presente sulla tavola di ricchi e poveri, nel passato come nel presente; quest’anno sono stati scelti versi di Dante Alighieri: “Guardo il calor del sole che si fa vino, /giunto a l'amor che dalla vita cola”.

Maggiori Informazioni:

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Scritto da: Daniela Esposito
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