« | Home | Hotels | Ristoranti | Storia | Cosa Vedere | Itinerari | Tradizioni | Leggende | Gastronomia | Mappe | Foto Gallery |
|||||||
scopriamo gli eventi a SORRENTO
I segreti della commedia dell'arte Lezione-spettacolo a Piano di Sorrentodal 12-12-2009 - al 12-12-2009
Sabato 12 dicembre 2009, ore 11,00, secondo appuntamento con le lezioni-spettacolo per gli alunni degli Istituti secondari di II grado della Penisola Sorrentina nella sala del Centro Culturale Comunale di Piano di Sorrento. Organizzati dalla prof.ssa Giuseppina Ferriello, Dirigente Scolastico dell’Istituto Tecnico Nautico “Nino Bixio”, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Piano di Sorrento, gl’incontri si avvalgono della partecipazione del prof. A. Callipo e degli attori E. Mason e M. Tarallo.
“I segreti della commedia dell’arte”, questo il titolo dell’appuntamento in cui si parlerà di ciarlatani, buffoni e mendicanti, delle maschere italiane,di lazzi ed improvvisazioni. Un’iniziativa encomiabile che vede ancora una volta protagonsita l’I.T.N. “N.BIXIO” di Piano di Sorrento che offre ai ragazzi una formazione non solo scientifica ma anche umanistica in vista di un futuro ricco di prospettive.
Brevi cenni storici sull’istruzione nautica in Penisola sorrentina
L' istruzione nautica nella "Planities" risale ad epoca difficilmente precisabile, probabilmente a quella dei Fenici. La prima scuola nautica nel Piano, di cui si ha notizia certa, risale al 1348 quando il nobile sorrentino Francesco Vulcano donò una rendita di 350 ducati per l'istituzione di una scuola nautica. Nel 1636 il Piano cominciò a stampare le Patenti mercantili per un principio di autonomia da Sorrento e per legalizzare la perizia raggiunta dai suoi marittimi nel difficile campo dell'arte nautica. Nel 1639 un testamento dettato dal canonico Vincenzo Ruggiero a favore delle scuole nautiche di Sorrento era segno evidente che altre scuole marinare erano sorte nella Penisola Sorrentina. Alla fine del XVIII secolo si ha notizia certa dell'esistenza di scuole nautiche a Meta, Piano e Alberi o Albori. Nel l863 furono abolite le due scuole nautiche di Meta e di Carotto (Piano) ed in loro sostituzione fu fondata in Piano di Sorrento la Scuola Nautica e di Costruzioni Navali. Con Regio decreto del 22 Novembre 1866 il Ministero Agricoltura e Commercio elevò la scuola, comprendente le due sezioni di Capitani e Costruttori navali, a Regio Istituto di Marina Mercantile. Con Regio decreto del 26 Settembre 1877, n°420, l'Istituto passò alle dipendenze del ministero della Pubblica Istruzione ed assunse il titolo di Regio Istituto Nautico e nel 1883 fu intitolato all'eroe garibaldino Nino Bixio, capitano egli stesso. La sezione Macchinisti fu aggiunta nel 1872-73 e quella Capi Tecnici per le costruzioni navali in legno ed in ferro nell'anno scolastico 1877-78. Un convitto annesso funzionò nel periodo 1884-1897 anche per preparare i convittori alle esame di ammissione alla Regia Accademia di Livorno. Nel 1917-18 l'Istituto nautico passò alle dipendenze del ministero della Marina Mercantile e furono modificati radicalmente i programmi d'insegnamento. Nel 1923, anno della Riforma Gentile, fu soppressa la sezione Costruttori Navali e la sezione Industriale dei Capitecnici, istituendo un istituto tecnico inferiore.
Attualmente l’I.T.N. “NINO BIXIO” ha due percorsi formativi: 1. Aspirante capitano di lungo corso; 2. Aspirante Direttore di macchine.
Le prospettive future con la riforma scolastica, che partirà dall’a.s. 2010-2011, sono senz’altro positive in termini sia di formazione che di occupazione. L’armatore Coccia, Presidente della Confitarma, nell’incontro svoltosi nel Cine Teatro Corallo a Torre del Greco a novembre scorso, ha dichiarato che c’è una carenza di 15.00 ufficiali e che nel 2020 il trasporto marittimo aumenterà del 50% e quello delle navi da crociera del 20%. L’ incremento di circa 8 miliardi di euro anche negli investimenti per la costruzioni di navi fa ben sperare per il futuro dei giovani diplomati del Nautico.
Dall’anno scolastico 2010-2011 l’IT.N. “Nino Bixio” si allineerà al percorso d’istruzione tecnica – Logistica e trasporti con un quadro settimanale di 32 ore.
Maggiori Informazioni: |
|||||||
|
|||||||