I weekend di Penisola.it

Molteplici le inziative dei vari Comuni della costiera sorrentina che intendono offrire ai turisti un programma estivo di eventi   che spazia dalla musica classica al teatro, dal cinema ad incontri letterari. Eventi ad ingresso libero che, abbinati ai prezzi scontatissimi praticati dagli alberghi della zona, consentono anche ai più giovani con un magro stipendio di trascorrere delle giornate a Sorrento e dintorni e divertirsi spendendo poco.

Penisola.it per il periodo che va da sabato 1° a lunedì 3 agosto propone delle giornate da vivere 24 ore su 24. I pigri dovranno tralasciare qualcuna delle nostre proposte ma potranno utilizzare ugualmente i nostri consigli.

In primis, prenotate in uno degli alberghi che Penisola.it indica nella home e potrete constatare che i prezzi sono davvero interessanti. Pensiamo che non vi convenga fare i pendolari perché vi stanchereste di più e soprattutto spendereste di più.

Sabato 1° agosto.Giornata in spiaggia ad Arienzo (Positano) e serata a Piano di Sorrento. Preparatevi una colazione al sacco e partite alla volta di Positano. Utilizzate il bus che conduce a Positano oppure in moto o con l’auto dirigetevi ad Arienzo poco oltre Positano per chi viene da Sorrento. C’è un cartello che vi indica la discesa da percorrere a piedi e che conduce in una piccola spiaggetta anche attrezzata per chi vuole stare comodamente seduto all’ombra e gustarsi una bibita ghiacciata. Penisola.it consiglia di trascorrere l’intera giornata alla spiaggia e di salire solo nel tardo pomeriggio perché la strada a quell’ora è  fresca e vi sembrerà meno faticosa. Lungo la strada potrete ammirare anche la ex villa di Zeffirelli.

La sera di Sabato 1° agosto, recatevi a Piano di Sorrento in una delle stradine del centro storico ( Via Santa Margherita) dove è ubicato l’Oratorio di San Nicola, nel cui cortile a partire dalle ore 20,30 una prima assoluta spassosissima “’Na jurnata tranquilla a casa Brambilla” a cura del gruppo teatrale di San Giuseppe di Sant’Agnello. Il cast non è costituito da professionisiti di grido ma il divertimento è assicurato. In particolare segnaliamo l’autore, Ambrogio Coppola, che da quando è in penisone ha scoperto di avere una vena artistica e soprattutto di un talento nella stesura di test satirici.

Chi non ama il teatro e prefersice la musica classica la sera del 1° agosto può andare al Chiostro di San Francesco a Sorrento dove si terrà uno splendido concerto della pianista Margherita Traversa a partire dalle ore 21,15. In programma composizioni pianistiche russe tra Ottocento e Novecento.

Dopo lo spettacolo, la notte tutti a scatenarsi in discoteca.

Domenica 2 agosto -  Itinerario montano: la Via Minervia. Si tratta di uno degli itinerari da non perdere  quello segnato nel segmento V della Tabula Peutingeriana, definita oggi una sorta di Guida Michelin del passato. Si tratta, infatti, di uno stradario dell’Impero romano che riporta in miglia romane le distanze fra un luogo ed un altro e fornisce indicazioni utili ai viaggiatori sulle stazioni di posta, sui centri termali, etc. Il percorso che vi segnaliamo è l’ultima parte di un itinerario che conduceva al promontorio dove sorgeva il tempio di Minerva (Punta Campanella). Sorrento non è solo shopping, discoteca e confusione ma è anche storia millenaria che si può evincere dalle rocce, dai resti di antichi reprti archeologici, dalle coltivazioni. Penisola.it propone questo itinerario per consentire a tutti di scoprire uno dei tratti ancora incontaminati di Sorrento che veniva utilizzato per scopi commerciali e religiosi.

Prima di affrontare la passeggiata, procurarsi acqua e colazione al sacco. Indossare abbigliamento fresco, scarpe comode e cappello. Non dimenticate di portare la macchina fotografica e la videocamera.

Partenza (a piedi) da Piazza Tasso. Attraversato Corso Italia senza soffermarsi troppo davanti alle vetrine dei negozi, raggiungere Via Capo dove potrete ammirare (alla vostra sinistra) la cascata della sorgente Neffola ed , in alto, a stento riuscirete ad intravedere la grotta Nicolucci. Imboccare Via Capodimonte. A sinistra inizia la salita lungo una strada che conserva la pavimentazione in arenaria. Potrete ammirare uno splendido esemplare di carrubo, una pianta utilizzata per nutrire gli animali ma anche le persone. Lungo il percorso tra olivi ed agrumi potrete finalmente respirare a pieni polmoni l’aria salubre, e se farete silenzio potrete ascoltare il cinguettìo degli uccelli. Lungo il percorso potre scorgere dall’alto il Golfo di Napoli. Giunti al bivio attraversate la via Nastro Verde asfaltata e procedete lungo Via Priora. Poco più avanti c’è un bivio, inoltratevi in Via Monte Corbo che si snoda tra piante di lauro, noccioli e roverelle.La strada fa parte del comune di Massa Lubrense. Potrete osservare i giardini terrazzati tipici della Penisola Sorrentina, in qualcuno di essi ancora sono usate le pagliarelle, che in inverno sono utilizzate per coprire le piante di agrumi e ripararle dal freddo. Osservate anche i muri più antichi che ancora sono presenti frutto del lavoro dei contadini massesi, che per non far franare il terreno nel corso dei secoli diventerano esperti costruttori di solidi muri di contenimento detti “murecene”. A metà strada circa porete fare una deviazione per andare “’ncoppo ‘o semaforo”, si tratta di un faro militare utilizzato per controllare la costa e che nellla seconda guerra mondiale fu occupato dai nazisti che compirono scorrerie sul territorio lubrense e fecero prigionieri i militari italiani. Ne potre approfittare per dare uno sguardo dall’alto a tutta la costa sorrentina e osservarne le caratteristiche urbanistiche più recenti ma anche antiche costruzioni come la Torre. Ritornate su Via Montecorbo. La strada è ora in discesa per cui vi sembrerà più agevole il percorso. Svoltate in Via San Giuseppe, potrete fare una breve sosta sul piazzale del Convento dei Francescani che conserva una torre di difesa così come potrete notarne altre in tutto il territorio di Massa Lubrense. La costa, infatti, è sempre stata flagellata dalla presenza dei pirati, di flotte nemiche e solo grazie a queste torri la cittadina poteva avvisare in tempo la popolazione e predisporre piani di difesa.

Ora ci sono due possibilità: incamminarsi lungo Via Minervia per dirigersi vero Punta Campanella oppure lungo la strada che conduce a Sant’Agata sui due golfi. Noi vi proponiamo la seconda opzione. Proseguite verso Aragona, poi prendete la strada a destra che conduce per Acquara e alla fine del percorso giungerete al Deserto. Qui potrete fare una lunga sosta per ammirare il paesaggio che si gode ed il convento dei carmelitani sorto nel 1679. Attualmente il convento è tenuto dalle suore Benedettine.

La sera di domenica 2 agosto, alle ore 21,00, a Casarlano, amena frazione collinare di Sorrento, potrete assistere ad una rappresentazione teatrale organizzata dalla comunità locale nell’ambito della manifestazione “Casarlano- aperti per ferie”. Sul palco ad esibirsi sarà la compagnia teatrale "A' ZEZA" IN "TONINO CARDAMONE - GIOVANE IN PENSIONE”. Ingresso libero.