VALLE DELLE FERRIERE - escursione

 Una passeggiata in una zona che ha conservato intatto il suo fascino grazie alla natura incontaminata che conserva tracce di una antica tradizione amalfitana , la lavorazione della carta, quella programmata dalla Pro loco di Sant’Agata sui Due Golfi per domenica 18 gennaio ( partenza ore 8,45).

 La Riserva Naturale Orientata “Valle delle Ferriere”(nata nel 1972) è inserita tra le 41 riserve biogenetiche italiane censite dal Consiglio d’Europa e si estende su 455 ettari. è attraversata dal torrente Canneto a cui si deve la creazione delle cascate che hanno contribuito a rendere celebre il percorso nella Valle delle Ferriere. Il Canneto si incunea nel vallone Grevone e attraversa i ruderi delle antiche ferriere e dei mulini ad acqua. La Valle dei Mulini è proprio la parte finale del corso del torrente Canneto, prima che lo stesso attraversi il centro abitato di Amalfi. Il nome di questa parte della Valle deriva dagli insediamenti dei mulini per l’industria delle paste alimentari che poi dovette cedere alla concorrenza delle industrie di Torre del Greco, Torre Annunziata e Gragnano.

Tra il XII e il XIII secolo alcuni mulini furono sostituiti dalle cartiere, dove si cominciò a produrre la carta “bambagina”, diventata poi un prodotto tipico e prezioso degli Amalfitani. Nel Settecento la produzione raggiunse il massimo livello, ma alla fine dell’Ottocento la mancata automatizzazione dei sistemi produttivi causò un rapido decadimento delle sedici cartiere. Di quelle che operavano nella Valle oggi ne sono rimaste attive soltanto due, mentre le altre sono rimaste lungo il corso del Canneto e sono visibili al pubblico.

All’inizio della Valle dei Mulini è attivo il Museo della Carta, che raccoglie i macchinari ed i prodotti della lavorazione della carta.

Una flora costituita da piante rare,costituisce il completamento naturale di una vera opera d’arte della natura: la “Woodwardia radicans” che risale al Terziario, orchidee e la “Pinguicola hirtiflora”, pianta carnivora, dai fiori rosa. Ci sono, inoltre, insetti acquatici come libellule, tricotteri, raganelle, uccelli ed altri piccoli mammiferi.