Una zona da visitare per la ricchezza di monumenti, giardini e musei è  quella d’Oltrarno. Essa si trova sulla sponda sinistra del fiume Arno, al di là del Ponte Vecchio.
Cappella Brancacci, il Cenacolo di Santo Spirito, la Chiesa di San Felice in Piazza, la Chiesa di San Jacopo soprarno, Basilica di San Miniato al Monte, la Chiesa di San Niccolò Oltrarno, la Chiesa di Santa Felicita, la Chiesa di Santa Lucia dei Magnoli, la Chiesa di Santa Maria del Carmine, la Chiesa di San Frediano.
In Oltrarno si trovano anche molti esempi dell'architettura militare di Firenze che si manifesta negli unici tratti di mura rinascimentali ancora intatti e nelle porte fortificate: Porta Romana, Porta San Frediano, Porta San Giorgio, Porta San Miniato, Porta San Niccolò.

Cenni storici sulle origini di Oltrarno

La zona era abitata fin dall’epoca romana da mercanti e da un gruppo di siriani. Nel ‘300 la zona, densamente popolata, fu inglobata in Firenze in seguito alla costruzione della sesta cerchia delle mura. Scelta come dimora da artigiani, spesso era percorsa  da pellegrini che si recavano a Roma. In quel periodo furono costruiti ospedali e alloggi dal Ponte Vecchio fino a Porta Romana. Dalla fine del Quattrocento in poi nobili e ricchi possidenti cominciarono a far costruire in quest’area palazzi e ville per sfuggire all’affollamento della zona centrale di Firenze. Tra le famiglie più rinomate ricordiamo i Pitti ed i Medici.
Nel 1865 fu realizzato il piazzale Michelangelo che divenne luogo di ritrovo cittadino e dal quale ancora oggi si gode il più splendido panorama di Firenze.